La Valle dei mulini è una delle maggiori
attrazioni di Longiarù, una frazione di
San Martino in Badia, tranquillo
paesino di montagna lontano dalle frenetiche
località turistiche della Val Badia. Una
piacevole passeggiata vi accompagnerà lungo
l'itinerario, invitandovi a scoprire un antico
patrimonio culturale.
Immagini della Valle dei Mulini a Longiarù
Splendidamente adagiati lungo un sentiero di
circa 1,5 km che costeggia l'impetuoso torrente
Seres, in un luogo dalla bellezza ineguagliabile
nei dintorni di Longiarù, troviamo otto antichi
mulini ad acqua completamente restaurati, in
parte ancora utilizzati dai contadini locali.
In passato, quando i contadini della Val Badia
vivevano solo dei prodotti della terra, questi
mulini erano naturalmente indispensabili.
L'acqua azionava le pale e le macine,
semplificando il lavoro nella produzione
quotidiana del pane. Oggi i mulini ad acqua
stanno vivendo in molte località un momento di
rinnovato splendore, grazie all'impegno della
popolazione locale nella conservazione di questi
importanti beni culturali.
Lungo il sentiero tematico della Val di Morins,
come viene chiamata la Valle dei mulini di
Longiarù in ladino, i visitatori potranno vivere
l'esperienza di una passeggiata idilliaca e al
tempo stesso istruttiva. Oltrepassati gli
sferraglianti e rumorosi mulini, si continua
raggiungendo i due borghi di Seres e Miscì, gli
insediamenti rurali più autentici e tipici della
Val Badia. Il primo degli otto mulini può essere
visitato anche all'interno.
Come raggiungere Longiarù?
Con l'auto: Seguite la strada statale della Val Pusteria e presso Brunico / San Lorenzo di Sebato girate per la Val Badia. Seguite la strada fino a poco dopo di Piccolino e girate poi a destra per San Martino in Badia. Da lì seguite la strada per circa 6 km per arrivare a Longiarù, da dove inizia il sentiero nr. 4 per arrivare a Seres, dove poi inizia la Valle dei Molini.
Come raggiungere Longiarù con mezzi pubblici:
Da Brunico c'è la possibilità di prendere la
linea 460 (per Colfosco) fino a Piccolino e da
lì continuare con la linea 464 fino a San
Martino in Badia e Longiarù.